Questo sito utilizza cookie ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 Se vuoi saperne di più clicca qui

Diritto all'oblio Google: cancellare tutti i dati in 24 ore grazie ad una legge

La decisione della Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) sul diritto all'oblio consente agli utenti di richiedere la rimozione dai motori di ricerca, come Google, di risultati che includono il loro nome, se sono inadeguati, irrilevanti, non più rilevanti, o eccessivi. Dal 13 maggio 2014, Google ha lavorato per conformarsi a questa decisione. Gli utenti possono presentare richieste di rimozione tramite un modulo web. Ogni richiesta viene valutata attentamente, bilanciando il diritto alla privacy dell'individuo con il diritto pubblico all'informazione. Consideriamo se i risultati sono obsoleti o di pubblico interesse. Google collabora con le autorità per perfezionare questo processo. Nei risultati di ricerca, può apparire una notifica che segnala la possibile modifica dei risultati in conformità con le leggi europee sulla protezione dei dati. Google investe molto in sicurezza e privacy, offrendo strumenti come la verifica in due passaggi e il Google Dashboard. Gli account sono associati a una regione per rispettare le leggi locali sulla privacy. Gli utenti possono chiedere la modifica della regione associata al loro account se necessario. Per rimuovere informazioni dai risultati di ricerca, è necessario contattare il webmaster del sito web originario. Google fornisce supporto aggiuntivo per le richieste urgenti tramite la sua pagina di assistenza.


2024-06-11 13:46:19 Visualizzazioni: 45



I. Cos'è il diritto all'oblio?

Il "diritto all'oblio" è stato istituito nell'Unione europea a maggio 2014 in seguito a una sentenza della Corte di giustizia europea. Questa sentenza ha stabilito che i privati cittadini hanno il diritto di chiedere ai motori di ricerca, come Google, di rimuovere determinati risultati relativi a query con il loro nome. I motori di ricerca devono valutare se le informazioni sono "inesatte, inadeguate, irrilevanti o eccessive" e considerare se c'è un interesse pubblico a mantenere tali informazioni accessibili.

Nel 2018, l'UE ha introdotto il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). L'articolo 17 del GDPR prevede un "diritto alla cancellazione" simile a quello sancito dalla Corte. Anche paesi al di fuori dell'UE hanno adottato leggi simili. Ad esempio, la Russia ha approvato una legge nel 2015 che consente ai cittadini di rimuovere link dai motori di ricerca se "violano le leggi russe o contengono informazioni false o obsolete". Anche Turchia e Serbia hanno implementato versioni del diritto all'oblio.

II. Chi può presentare una richiesta di rimozione di contenuti ai sensi delle leggi sulla protezione dei dati?

Le norme sulla protezione dei dati si applicano al trattamento dei dati personali dei privati. Le aziende e le entità giuridiche generalmente non hanno il diritto di richiedere la rimozione di contenuti relativi a query basate sul nome dell'azienda.

La maggior parte delle richieste proviene direttamente dalla persona interessata, ma è possibile presentare una richiesta per conto di altri, a patto di avere l'autorità legale per farlo. Per maggiori dettagli sui diritti legali e l'idoneità, si consiglia di consultare le leggi locali.

III. Cosa controllare prima di inviare una richiesta

Se hai pubblicato personalmente i contenuti, puoi rimuoverli o impedirne la visualizzazione nei risultati di ricerca. Molti social network offrono controlli per la privacy per proteggere i contenuti creati dall'utente e modi per rimuovere contenuti illeciti pubblicati da altri.

Rimuovere il materiale dal Web è più efficace che rimuoverlo solo da Google. Se riesci a rimuovere i contenuti dal Web, i risultati di Google verranno aggiornati quando i nostri crawler rianalizzeranno la pagina. Se l'anteprima del risultato di ricerca di Google non mostra la versione aggiornata, puoi richiedere un blocco temporaneo dello snippet tramite questo strumento.

IV. Come posso inviare una richiesta?

Per inviare una richiesta, compila questo modulo web. Devi includere:

L'URL o gli URL specifici dei contenuti da rimuovere. Consulta questa pagina per sapere come trovare l'URL corretto.
Una descrizione di come i contenuti sono correlati a te e il motivo per cui dovrebbero essere rimossi dai risultati di ricerca di Google.
La query di ricerca per la quale richiedi la rimozione dei contenuti, come il tuo nome completo o un nickname collegato alla tua identità.
Un indirizzo email per contattarti.
Fornisci tutte le informazioni necessarie per aiutarci a valutare la richiesta. Se abbiamo bisogno di ulteriori dettagli, ti contatteremo via email.

V. Qual è il processo decisionale di Google?

I nostri revisori esaminano manualmente ogni richiesta. Valuteranno se le informazioni possono essere di interesse pubblico, bilanciando i diritti dell'utente ai sensi della legge sulla protezione dei dati.

Le informazioni possono essere di interesse pubblico per vari motivi. Google considera diverse fonti, come le linee guida degli enti europei per la protezione dei dati, inclusi il gruppo di lavoro articolo 29 e il comitato europeo per la protezione dei dati, oltre alla prassi giuridica della Corte di giustizia europea.



Secondo Google Nessuno di questi fattori è assoluto e l'elenco riportato sopra non è esaustivo. Spesso un caso richiede di prendere in considerazione aspetti contrapposti che esaminiamo attentamente prima di prendere una decisione. Se non abbiamo tutte le informazioni che ci occorrono, potremmo chiedere all'utente di fornirci ulteriori dettagli che ci aiutino a capire in che modo i vari fattori potrebbero influire sulla sua richiesta.

VI. Cosa comporta una rimozione ai sensi delle leggi sulla protezione dei dati?
Verranno rimossi dai risultati di ricerca soltanto i contenuti relativi alle query correlate al nome dell'utente. I contenuti rimossi correlati al nome dell'utente potrebbero rimanere nei nostri risultati relativi ad altre query.

Rispettiamo l'applicazione territoriale delle leggi vigenti nell'area geografica dell'utente. Ad esempio, nell'Unione europea rimuoviamo gli URL dalle versioni dei risultati di ricerca di Google visualizzate nei paesi in cui è in vigore la legge europea per la protezione dei dati. Inoltre, utilizziamo gli indicatori di geolocalizzazione (come gli indirizzi IP) per limitare l'accesso all'URL rimosso su tutti i servizi della Ricerca Google per gli utenti che riteniamo si trovino nel paese del richiedente. Ai sensi di una decisione della Corte di giustizia europea del 2019, non applichiamo queste rimozioni ai servizi relativi a paesi al di fuori dell'UE.

Se l'utente desidera rimuovere una pagina dai risultati di ricerca di un altro paese, può presentare una richiesta qui e spiegare perché le leggi di quel paese richiedono la rimozione.

VII. Dove posso trovare maggiori informazioni?
Per ulteriori informazioni, consultare le Domande frequenti relative alle richieste di rimozione di risultati di ricerca ai sensi delle leggi sulla privacy europee. Per informazioni più dettagliate, è possibile consultare l'articolo sull'applicazione del diritto all'oblio negli ultimi cinque anni.

Nel nostro Rapporto sulla trasparenza è possibile trovare molte informazioni sui dati ed esempi anonimizzati di richieste che abbiamo ricevuto. Poiché si tratta di richieste autentiche, dobbiamo proteggere la privacy dei richiedenti. Ciò significa che non possiamo condividere ulteriori informazioni sui singoli casi o sul processo decisionale.




Dati sensibili


Valutiamo attentamente la sensibilità o riservatezza dei contenuti. Contenuti sensibili possono includere informazioni sulla salute, l'orientamento sessuale, l'appartenenza etnica o la religione di una persona. Siamo molto più inclini a rimuovere tali contenuti, specialmente se il richiedente non ha acconsentito alla loro pubblicazione.

Questi fattori non sono assoluti e l'elenco non è esaustivo. Ogni caso viene considerato individualmente, tenendo conto di aspetti contrapposti che esaminiamo con attenzione prima di prendere una decisione. Se non disponiamo di tutte le informazioni necessarie, potremmo chiedere ulteriori dettagli all'utente per comprendere meglio come i vari fattori influenzano la sua richiesta.


VI. Cosa comporta una rimozione ai sensi delle leggi sulla protezione dei dati?

I contenuti saranno rimossi dai risultati di ricerca solo per le query correlate al nome dell'utente. Tuttavia, i contenuti rimossi possono ancora apparire nei risultati di ricerca per altre query.

Rispettiamo l'applicazione territoriale delle leggi locali. Ad esempio, nell'Unione europea, rimuoviamo gli URL dalle versioni dei risultati di ricerca di Google visualizzate nei paesi in cui è in vigore la legge europea per la protezione dei dati. Utilizziamo gli indicatori di geolocalizzazione, come gli indirizzi IP, per limitare l'accesso all'URL rimosso su tutti i servizi di Ricerca Google per gli utenti nel paese del richiedente. Secondo una decisione della Corte di giustizia europea del 2019, queste rimozioni non si applicano ai servizi relativi a paesi al di fuori dell'UE.

Se desideri rimuovere una pagina dai risultati di ricerca di un altro paese, puoi presentare una richiesta qui e spiegare perché le leggi di quel paese richiedono la rimozione.

VII. Dove posso trovare maggiori informazioni?

Per ulteriori dettagli, consulta le Domande frequenti relative alle richieste di rimozione di risultati di ricerca ai sensi delle leggi sulla privacy europee. Per informazioni più approfondite, leggi l'articolo sull'applicazione del diritto all'oblio negli ultimi cinque anni.

Nel nostro Rapporto sulla trasparenza puoi trovare molte informazioni sui dati ed esempi anonimizzati di richieste che abbiamo ricevuto. Poiché si tratta di richieste autentiche, dobbiamo proteggere la privacy dei richiedenti e non possiamo condividere ulteriori informazioni sui singoli casi o sul processo decisionale.




TAG Articolo:   NESSUN TAG