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Come scoprire se il mio nome è dentro la lista del database World-Check

l database di World-Check è una blacklist finanziaria usata per il screening e la due diligence, influenzando la reputazione digitale. Basato su open-source intelligence (OSINT), raccoglie informazioni personali per il monitoraggio dati, causando problemi di privacy, GDPR, schedatura digitale e rischio finanziario. La protezione dati e la rimozione blacklist online sono essenziali per la sicurezza finanziaria e la web reputation.


2025-02-21 10:05:53 Visualizzazioni: 46



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Nel contesto normativo attuale, il database di World-Check si configura come un archivio di schedatura digitale con forti implicazioni sulla tutela giuridica e sui diritti individuali. Utilizzato per screening, due diligence e risk assessment, questo strumento solleva questioni di compliance normativa, responsabilità legale e diritto alla difesa. L’assenza di trasparenza procedurale e la difficoltà nella rettifica dei dati generano una violazione della diligenza dovuta e del principio di proporzionalità giuridica.


Quadro Legale e Implicazioni Normative


Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) garantisce il diritto all’oblio, l’autodeterminazione informativa e la rettifica delle informazioni personali. Tuttavia, la raccolta massiva di dati in World-Check avviene spesso senza un fondamento giuridico solido, contravvenendo ai principi di necessità giuridica e minimizzazione dei dati.


Le violazioni più rilevanti includono:




  • Mancanza di consenso esplicito dell’interessato.




  • Assenza di una base giuridica conforme all’art. 6 GDPR.




  • Conservazione sproporzionata e priva di un legittimo interesse giuridico.




  • Discriminazione indiretta basata su dati errati o obsoleti.




Tutela Giuridica e Rimedi Legali


Le persone inserite senza giustificazione nelle liste sanzioni o nella blacklist finanziaria possono intraprendere azioni legali basate su:




  1. Istanza di accesso ai dati (art. 15 GDPR), per ottenere una copia delle informazioni trattate.




  2. Richiesta di rettifica o cancellazione dati (art. 16 e 17 GDPR).




  3. Opposizione al trattamento (art. 21 GDPR), per motivi legati alla protezione della reputazione aziendale e dell’identità digitale.




  4. Ricorso giurisdizionale dinanzi all’autorità di regolamentazione o ai tribunali competenti.




Profili di Illiceità e Responsabilità Civile


L’inserimento arbitrario in banche dati segrete può determinare danno reputazionale, pregiudizio economico e perdita di opportunità finanziarie. Secondo il Codice Civile, l’ingiusta schedatura può integrare un illecito civile, dando diritto a:




  • Risarcimento per danno patrimoniale (art. 2043 c.c.).




  • Tutela risarcitoria per danno non patrimoniale (art. 2059 c.c.).




  • Domanda cautelare urgente per la sospensione del trattamento illecito dei dati.




Conclusione


Il principio di legalità e la protezione dell’identità personale impongono un riequilibrio tra sicurezza e tutela giuridica. La gestione della web reputation deve rispettare la legge sulla privacy, garantendo ai soggetti coinvolti strumenti efficaci di difesa legale contro le schedature arbitrarie di World-Check.

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