Garante Privacy: No alla Pubblicazione di Foto di MinoriCome proteggere la privacy dei più piccoli e evitare rischi legali nella condivisione di foto online.2024-11-14 11:04:22 Visualizzazioni: 367
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CONSULENZA E CANCELLAZIONE: 3279105006 La pubblicazione di foto di minori sui social network e sul web è una pratica sempre più comune, ma comporta rischi legati alla privacy e alla sicurezza dei bambini. La recente posizione del Garante per la Protezione dei Dati Personali ribadisce l'importanza di tutelare i minori da esposizioni pubbliche che possano risultare dannose o persino pericolose. Nonostante la frequenza con cui genitori e familiari condividono immagini di minori online, pochi si soffermano a valutare gli effetti a lungo termine di questa esposizione digitale. Il Garante Privacy ha chiarito che la condivisione di foto di minori richiede l'autorizzazione di entrambi i genitori e, soprattutto, deve avvenire con l'assoluta certezza che non vi sia alcun rischio per il minore. Questo non è solo un aspetto di buon senso, ma una vera e propria tutela legale. Per esempio, esistono numerosi casi in cui le immagini dei minori, una volta pubblicate, vengono scaricate, utilizzate o modificate senza il controllo dei genitori, con potenziali conseguenze in termini di sicurezza. Un altro punto cruciale è rappresentato dalla possibilità che tali immagini possano influenzare negativamente la reputazione futura dei bambini stessi. La presenza di foto private sul web potrebbe esporre il minore a giudizi o pregiudizi, interferendo con il loro diritto alla riservatezza. Anche se potrebbe sembrare improbabile, le immagini postate oggi potrebbero riapparire fra molti anni, associando il minore a contesti non più attuali o desiderabili. Esempio Fittizio: Pensiamo a un genitore, chiamiamolo Luca, che pubblica regolarmente foto della figlia, Margherita, sui social network. Ogni immagine riceve commenti positivi, condivisioni e reazioni da parte degli amici e dei familiari. Tuttavia, Luca non si rende conto che la visibilità delle foto è impostata su “pubblico”, e quindi aperta anche a sconosciuti. Con il tempo, le foto di Margherita vengono riutilizzate in profili fake e diffuse su siti web senza autorizzazione. Questa situazione porta Luca a dover richiedere la rimozione delle immagini, un processo lungo e complesso che evidenzia quanto sia fondamentale proteggere la privacy sin dal principio. Conclusione: Per evitare situazioni simili e garantire la protezione dei minori, è essenziale che i genitori adottino una politica di condivisione responsabile e riservata, limitando l'accesso alle immagini solo a persone di fiducia. Inoltre, per chi ha già diffuso foto dei propri figli e desidera eliminarle, il servizio di assistenza di Privacy Garantita è a disposizione per aiutare nella richiesta di rimozione e nella protezione della web reputation del minore. Gli esperti di Privacy Garantita offrono supporto legale e pratico per affrontare con sicurezza le complessità legate alla protezione dei dati personali. CONSULENZA E CANCELLAZIONE: 3279105006 Fonte: Privacy Garantita |